Don't worry, be happy

L'ultimo libro che si è trovato a dover allietare le mie pause pranzo in ufficio è questo


Bel libro, asciutto ed emotivo al tempo stesso.
Mi sono trovata a discutere di un paio di pagine con un amico.
La prima (parziale), che mi è arrivata come un sasso nello stomaco, è questa.


La seconda, in qualche modo correlata, ma che - per fortuna- lascia aperto qualche spiraglio di speranza, è questa.


Tutto sommato, è una fortuna che la felicità si incroci: ciò che ci viene incontro si dovrebbe vedere meglio di ciò che ci cammina a fianco.
Aggiungerei solo una Terza Legge: occorre essere così agili da riuscire a prendere il suo treno al volo; ci sarà sempre il tempo, volendo, di scendere.

Commenti

  1. Non scrivi da 4 settimane: troppo impegnata? Troppo sconfortata dal mondo, troppo felice?

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    1. non mi era arrivata la notifica del tuo commento... strano.
      nessuna di queste ragioni, semplicemente non avevo ispirazione.
      ora ho scritto, comunque

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